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(Adnkronos) –
L'Ucraina crede che la Russia trascinerà la Bielorussia in guerra. Intanto, il piano di Donald Trump per porre fine al conflitto prende forma e potrebbe essere illustrato la prossima settimana. Dopo l'apertura del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, disposto a dialogare direttamente con il presidente russo Vladimir Putin, da Kiev arriva il nuovo allarme. Mosca cerca di allargare la guerra alla Bielorussia per arrivare allo scontro con la Nato.  "In primavera, estate o autunno vedrete che la Russia dispiegherà truppe in Bielorussia. E molti paesi europei, magari anche gli Stati Uniti, diranno che questa è un'intimidazione nei confonti della Polonia, della Lituania e degli altri paesi baltici", dice Zelensky. Il presidente ucraino non si sbilancia e non arriva a dire che le truppe russe varcheranno il confine dalla Bielorussia ma "in ogni caso" Mosca "trascinerà Minsk in guerra". 
Dalla Russia, intanto, arrivano conferme sul dialogo con gli Stati Uniti, anticipato da Trump nei giorni scorsi. I contatti "di recente si sono intensificati", dice Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino. Quanto alla disponibilità espressa da Zelensky per negoziare direttamente con Putin, Peskov si limita a dire che "la disponibilità deve essere basata su qualcosa, non su un decreto che impedisce a Zelensky di sedersi a un tavolo" (il riferimento è il provvedimento varato a Kiev nel 2022 che impedisce a Zelensky di trattare con Putin, ndr). "Per il momento non sono altro le sue che parole vuote", aggiunge.  Sullo sfondo, l'accelerazione che potrebbe essere impressa da Trump. Il presidente degli Stati Uniti avrebbe definito i punti cardine del piano, con un congelamento della guerra e con il controllo – almeno in una prima fase – della Russia sui territori occupati. All'Ucraina verrebbero fornite garanzie di sicurezza per evitare il rischio di una nuova aggressione. L'inviato speciale di Trump, Keith Kellogg, sarà alla Conferenza per la sicurezza in programma a Monaco al 14 al 16 febbraio. "Sono lieto di annunciare la mia partecipazione alla Conferenza di Monaco 2025. Come inviato speciale del presidente per Russia e Ucraina, non vedo l'ora di parlare dell'obiettivo di Donald Trump di porre fine alla sanguinosa e costosa guerra in Ucraina. Incontrerò gli alleati dell'America che sono pronti a lavorare con noi", scrive Kellogg su X. Dopo la tappa in Germania, scrivono i media ucraini, Kellogg sarà a Kiev il 20 febbraio: in quell'occasione, il piano potrebbe essere discusso direttamente con Zelensky.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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