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(Adnkronos) –
Sabato De Sarno non è più il direttore creativo di Gucci. Ad annunciarlo è il gruppo Kering, proprietario del marchio fiorentino, con una stringata nota stampa nella quale annuncia il termine della sua collaborazione con il direttore creativo. La notizia arriva a poche settimane dalla sfilata co/ed che aprirà la fashion week milanese dedicata alle collezioni donna per il prossimo autunno-inverno. La sfilata del 25 febbraio, fa sapere Kering, sarà presentata dall’ufficio creativo della maison.La nuova direzione artistica sarà annunciata in un secondo momento. "Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine a Sabato per la sua passione e dedizione a Gucci – commenta Stefano Cantino, ceo di Gucci -. Apprezzo sinceramente il modo in cui ha onorato, con profondo impegno, l'artigianalità e il patrimonio del marchio". Aggiunge Francesca Bellettini, deputy ceo di Kering, e responsabile del brand development: “Ringrazio sinceramente Sabato per la sua lealtà e professionalità. Sono orgogliosa del lavoro che è stato svolto per rafforzare l’identità del marchio. Stefano e la nuova direzione artistica continueranno su queste basi a ridefinire la leadership creativa di Gucci e una sua crescita sostenibile.” La notizia dell'addio di De Sarno non appare come un fulmine a ciel sereno per gli addetti ai lavori, in particolare se si guarda alle performance negative messe a segno dal brand della doppia G nell'ultimo periodo. Tutti i brand del colosso francese sono risultati in calo ma i ricavi di Gucci del terzo trimestre del 2024 sono stati in frenata, confermando il marchio come il grande malato del gruppo. Nel terzo trimestre i ricavi hanno riportato infatti un calo del 26%, un risultato inferiore a quello stimato dagli analisti. Nel periodo, complice anche la crisi in Cina e quella più ampia a livello geopolitico, sono stati infatti pari a 1,6 miliardi di euro. Le vendite retail, quelle a gestione diretta, sono diminuite del 25% su base comparabile, mentre i ricavi wholesale sono diminuiti del 38% su base comparabile. Una situazione che nell'ottobre scorso aveva portato il gruppo a un ulteriore profit warning per tagliare le stime sul 2024. Dal primo gennaio scorso, Gucci ha inoltre un nuovo amministratore delegato, Stefano Cantino, che ha preso il posto di Jean-François Palus e pare evidente che abbia quindi optato per un cambio di marcia radicale. Dovrebbe essere confermata, al momento, la sfilata Cruise 2026 in calendario a Firenze il 15 maggio prossimo, programmata per celebrare il legame indissolubile tra la maison e la città che le ha dato i natali. Napoletano, classe 1983, De Sarno aveva preso il posto di Alessandro Michele (ora al timone di Valentino) e aveva iniziato a lavorare con il marchio fiorentino nel gennaio del 2023. Quest'anno è stato lui ad annunciare il nuovo calendario del brand, con tre sfilate per il 2025: le collezioni autunno-inverno 2025/2026 e primavera-estate 2026 uomo e donna in due sfilate unificate, previste rispettivamente a febbraio e settembre nel calendario ufficiale della Milano Fashion Week. Un trittico di appuntamenti scelto per mostrare le collezioni "attraverso una narrativa coerente, elegante e pensata nei minimi dettagli, secondo la visione creativa di Sabato De Sarno" e che tutti si domandano ora se verrà rispettato (di Federica Mochi). —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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