Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – "Ogni giorno la Russia attacca l'Ucraina con droni, missili e bombe aeree. Solo questa settimana, ci sono stati centinaia di attacchi alle nostre città e comunità: quasi 50 missili, circa 660 droni d'attacco e più di 760 bombe aeree guidate lanciati dal nemico contro il nostro popolo". Lo scrive sul social X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "La Russia non si fermerà da sola. Il mondo deve costringerla a mettere fine a questa aggressione brutale e immotivata – ha aggiunto – Rafforzare la nostra difesa è assolutamente necessario. Abbiamo bisogno di una migliore protezione: sistemi di difesa aerea, armi a lungo raggio e pressione delle sanzioni".  Ieri Zelensky ha accusato la Russia di aver colpito i suoi stessi “civili” nella regione del Kursk, in un attacco contro un collegio che ospitava almeno una cinquantina di persone, provocando almeno 4 morti. “Hanno distrutto l'edificio anche se c'erano decine di civili – ha detto Zelensky in un post su X – Le bombe russe distruggono le case ucraine allo stesso modo. E anche contro i propri civili, l'esercito russo usa tattiche simili".  Zelensky ha condiviso un video delle operazioni di recupero dei sopravvissuti dalle macerie. "Ecco come la Russia fa la guerra-Sudzha, regione di Kursk, territorio russo, un collegio con civili che si preparano ad evacuare. Una bomba aerea russa. È così che la Russia ha condotto la guerra contro la Cecenia decenni fa. Questo è uno Stato privo di civiltà. È un male che non si fermerà da solo. Ma se agiamo con forza e determinazione, anche la Russia può essere costretta a fermarsi. E questo deve essere fatto per garantire che il mondo sia al sicuro dalle bombe russe", ha scritto.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.