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La  Società Acque del Sud SpA relativamente alla Diga della Camastra ha presentato in data odierna alla Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche  la richiesta di incremento della quota autorizzata a 526,60 di metri cubi di acqua in più. La richiesta, ci fa sapere l’avvocato Luigi Giuseppe Decollanz Presidente del CdA , è stata resa possibile grazie agli interventi realizzati da questa Società di manutenzione a carico degli organi di scarico e degli impianti di manovra degli stessi, e nello specifico: Intervento di “ripristino del by-pass dello scarico di fondo DN 100 e delle saracinesche installate” ultimato nel settembre 2024 che ha consentito la manovrabilità in locale del by pass; Intervento di “Manutenzione e revisione delle n.4 paratoie piane dello scarico di mezzofondo presso la diga Camastra” ultimato nel dicembre 2024 consistente in pulizia completa dei gargami e delle guide, ingrassaggio di tutte le ruote guida e degli elementi rompitratta, sostituzione della bulloneria degradata e trattamento anticorrosivo delle prolunghe e delle n.4 paratoie piane di mezzofondo con contestuale verifica della rettilineità delle aste e delle prolunghe con esito positivo; Intervento di “Manutenzione Straordinaria del sistema di controllo di pressione del comando oleodinamico delle paratoie di mezzofondo e verifica di funzionamento dell’impianto oleodinamico dello scarico di fondo presso la diga Camastra” ultimato il 17/01 u.s. consistente nell’installazione in camera di spinta per ciascun attuatore delle paratoie di mezzofondo di trasduttore di pressione e relativa implementazione del PLC che al raggiungimento del valore limite preimpostato (50 bar) bloccherà il movimento di chiusura, come meglio dettagliato nella relazione allegata, e verifica dell’impianto oleodinamico delle paratoie di fondo; Intervento di “Ripristino della rilevazione del grado di apertura della paratoia di fondo monte” che sarà realizzato entro luglio 2025 con tecnologia alternativa non essendo stato possibile ripristinare il collegamento dell’asta metrica. Tale incremento, una volta autorizzato, consentirà un maggiore accumulo di risorsa idrica stimato in circa 2/2,5 milioni di mc3, verosimilmente sufficiente a mitigare eventuali ulteriori eventi siccitosi. Vale la pena ricordare che attualmente la Diga della Camastra è preposta unicamente all’approvvigionamento idropotabile in favore di Acquedotto Lucano, e l’auspicato incremento autorizzato pertanto sarà destinato unicamente a tale scopo. Inoltre lo stesso Decollanz fa sapere che  sono ripresi i lavori presso la diga Camastra relativi all’appalto “Adeguamento funzionale alle norme vigenti a servizio delle dighe Sinni, Pertusillo e Camastra” e che gli stessi saranno ultimati entro luglio 2025. Entro la prossima stagione estiva saranno completate le attività relative del Progetto di Gestione dell’invaso (batimetria e caratterizzazione dei sedimenti). Sembra che alla buona volontà si sia unita il fatto concreto.

Oreste Roberto Lanza

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.