Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) –
Un nuovo video relativo all'incidente in cui ha perso la vita Ramy, il 19enne egiziano morto durante un inseguimento a Milano. Al Tg5 sono state mostrate in anteprima alcune immagini di un video inedito ed esclusivo trasmesso poi nel corso della trasmissione Dritto e Rovescio su Rete 4: si tratta di un video ripreso da una body cam dei carabinieri subito dopo l'incidente dello scooter su cui viaggiava Ramy, il 19enne egiziano morto durante un inseguimento a Milano. Mentre un carabiniere cerca di rianimare Ramy, un altro agente soccorre l'amico, 22enne tunisino, che era alla guida del maxi scooter. Nei video (GUARDA) si sente la voce di un carabiniere che dice: ''Leva questo che non respiri'' e poi ''stai giù, stai calmo, stai tranquillo, sta arrivando l'ambulanza''.  A bordo dell'ambulanza i sanitari chiedono Fares Bouzidi, il giovane tunisino che era alla guida: ''Tu guidavi, ti ricordi cose è successo?'', e lui risponde: ''Mi hanno preso i carabinieri e mi hanno fatto cadere''. Poi alla domanda se sia stato sbalzato dice: ''Non mi ricordo niente''. Un altro sanitario gli chiede: ''Perché non ti sei fermato?'' e lui risponde: ''Perché non avevo la patente''.  L'automedica arriva 9'44'' dopo la chiamata effettuata dai carabinieri. Bouzidi continua a chiedere di Rami, fino a quando arriva la prima dottoressa. Le immagini mostrano anche il momento in cui, nell'ospedale San Carlo, ai familiarei di Fares Bouzidi viene comunicata la notizia del decesso di Rami. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.