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Imparare la letteratura giocando: questa la sfida del videogame ispirato alla vita di Carlo Alianello, scrittore e sceneggiatore di origini lucane.  Ospiti della puntata Marica Berterame, co-founder di Effenove, società che ha realizzato il videogame e con Giusy Laurino, responsabile del riordino delle carte dell’archivio Carlo Alianello Videogame e letteratura, due mondi apparentemente lontani. Invece, attraverso i videogames è possibile raccontare la cultura e far appassionare i più giovani ai temi della letteratura attraverso un linguaggio nuovo e tecnologico. Imparare la letteratura giocando: questa la sfida di “InMente – Isole di memoria”, il videogame ispirato alla vita di Carlo Alianello, scrittore e sceneggiatore di origini lucane. Un adattamento videoludico del romanzo “Lo scrittore o della solitudine” di Alianello, il quale si racconta di fronte ad una giornalista ripercorrendo le sue isole della memoria. La scoperta di una Basilicata inedita, di un modo innovativo per diffondere un patrimonio archivistico poco conosciuto. Ospiti della puntata di Caleidoscopio Marica Berterame, co-founder di Effenove, società di computer e grafica 3D che ha realizzato il videogame e con Giusy Laurino, professoressa e archivista, responsabile del riordino delle carte dell’archivio Carlo Alianello che si trova a Tito nella biblioteca municipale “Lorenzo Ostuni”. Per saperne di più ascolta la puntata:

https://www.youtube.com/watch?v=Mp0KL5ecDj0

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.