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(Adnkronos) – Più di 80mila follower in meno di 24h. Così, Ilary Blasi conquista il popolo di TikTok dopo aver pubblicato un video di pochi secondi in cui spiega di essere nuova sulla piattaforma e di non sapere come utilizzarla: "Dovete aiutarmi voi", ha detto la conduttrice televisiva con la sua travolgente simpatia.  Ilary ha utilizzato la carta dell'ironia nel social più seguito dai giovani: "Io lo so che voi mi cercate perché volete che vi dica qualcosa – ha esordito Blasi – ok, da oggi sono su TikTok. E voi direte ‘stica**i", ha scherzato la conduttrice televisiva. E continua: "Io non sono capace a usarlo, quindi aiutatemi voi. Scrivetemi cosa volete vedere", dice chiedendo aiuto ai follower. Poi, ironicamente propone: "Vi posso far vedere cose zozze e cose simpatiche". Ma nella discrezione al video fa dietrofront e si corregge: "Niente balletti (e niente cose zozze)", scrive aggiungendo un emoticon sorridente. Il video è diventato virale in pochissimi minuti totalizzando quasi 3 milioni di visualizzazioni e più di 4000 commenti. "Ilary ti prego torna in televisione, ci manchi", ha scritto un utente. "Ilary vogliamo una morning routine", ha suggerito qualcun altro.    
Ilary Blasi tornerà dal 9 gennaio sulla piattaforma streaming Netflix con una nuova serie intitolata semplicemente "Ilary", che promette di offrire uno sguardo inedito sulla vita della celebre conduttrice televisiva. A un anno di distanza da "Unica", il documentario che raccontava la sua versione sulla separazione da Francesco Totti, Ilary Blasi si mostra ora pronta a condividere la sua "nuova" vita con il pubblico. "Ilary" si propone come una serie divertente e senza filtri, che accompagna lo spettatore nel dietro le quinte della vita di una delle icone più amate della televisione italiana. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.