Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Può uno youtuber tenere testa all'oro olimpico dei 100 metri in carica? No, ma IShowSpeed, all'anagrafe Darren Jason Watkins Jr., ci è andato vicino. Lo streamer, 33 milioni di follower, ha sfidato Noah Lyles, velocista statunitense e campione nella gara regina alle ultimi Olimpiadi di Parigi, in una gara sui 50 metri. La corsa non era altro che una scommessa tra i due, con in palio ben centomila euro. Altra condizione era che, in caso di sconfitta Speed cambiasse il suo nome in 'IShowSlow'. Speed si è più volte vantato della sua condizione atletica affermando che, se non fosse diventato uno degli youtuber più famosi al mondo, avrebbe continuato a giocare a football americano fino a diventare un professionista nella Nfl. Nella gara di velocità si è difeso molto meglio del previsto sul rettilineo, mettendo in seria difficoltà Lyles. Il campione olimpico, che sicuramente non ha spinto al massimo, è riuscito a rimontare negli ultimi venti metri, dopo una partenza che probabilmente non si aspettava così complicata. Al via infatti l'atleta americano appare tranquillo e spensierato, per niente preoccupato, appena si è ritrovato indietro rispetto all'avversario di giornata ha accelerato e infine lo ha superato con discreta scioltezza. "È stato un pareggio! È stato un pareggio!" ha urlato Speed appena conclusa la gara, ovviamente a favore di camera. Lyles ha comunque accettato di ripetere la corsa, ma questa volta sui 100 metri, il suo habitat naturale.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.