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(Adnkronos) – "Attraverso questa campagna mettiamo a disposizione dei pazienti numerosi strumenti che li accompagneranno non solo nel loro percorso di gestione delle emozioni legate a queste patologie, ma anche nel percorso che consente ai pazienti di poter ricevere la migliore assistenza al fine di raggiungere una migliore qualità di vita". Lo ha detto all'Adnkronos Salute Federico Villa, Associate vice president corporate affairs & patient access Lilly Italia, oggi a Milano, alla presentazione di 'Voci di pancia', la campagna di sensibilizzazione promossa da Lilly, con il patrocinio di Amici Italia, Ig-Ibd e Efcca, per rompere il muro dell'imbarazzo, promuovere un dialogo aperto sulla colite ulcerosa e influire positivamente sul benessere dei pazienti. "Con questa campagna Lilly vuole dimostrare di essere al fianco dei pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali – aggiunge Villa – non solo continuando a investire in ricerca e sviluppo di nuove soluzioni terapeutiche. Vogliamo superare lo stigma che accompagna ancora queste patologie e dare la possibilità di dialogare liberamente con i medici, trovare il percorso e la soluzione terapeutica più adatta, ma anche liberare le proprie emozioni. Con questa campagna vogliamo dire che oggi, grazie anche alla ricerca, si può vivere una vita normale". Veicolata attraverso i canali social dell'associazione pazienti Amici Italia, la campagna raggruppa foto, illustrazioni, video, consigli e storie per sensibilizzare e informare sulla colite ulcerosa. I materiali sono visionabili e scaricabili su lillysite.net/it/voci-di-pancia/index.html. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.