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(Adnkronos) – "Lo spettacolo messo in scena dalla compagnia stabile del Teatro Patologico, composta da attori con disabilità mentali, ci ha permesso di capire ancora di più che l'approccio alle malattie mentali non è soltanto medico ma bisogna anche riuscire a superare lo stigma che c'è verso alcune patologie. 'Pinocchio: una favola alla rovescia' ci mette di fronte a una realtà capovolta. In fondo non tutto deve essere per forza raccontato nello stesso modo. Aprire la mente significa anche cercare di fare una Sanità diversa, e che anche noi decisori politici, ma un po' tutti gli operatori del Sistema sanitario, dobbiamo avere un approccio diverso nei confronti di alcune patologie del cervello". Lo ha detto all'Adnkronos Salute Annarita Patriarca (FI), presidente dell'Intergruppo parlamentare per le Neuroscienze e l'Alzheimer.  "Oggi parliamo sempre di più anche di benessere psicofisico – spiega Patriarca – perché gli anni del Covid hanno lasciato ferite enormi anche sotto questo profilo. Abbiamo tanto da recuperare, ma c'è tanta buona volontà. Questo Parlamento più volte ha dato testimonianza di maturità in tema sanitario, riuscendo a votare all'unanimità provvedimenti importanti", conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.