(Adnkronos) – “Parlare e occuparsi di neuroscienze significa anche cercare di abbattere lo stigma attorno alle patologie del sistema nervoso centrale. Lundbeck è un'azienda multinazionale farmaceutica che da oltre 70 anni è impegnata nell'ambito delle neuroscienze. Iniziative come quella a cui abbiamo avuto il piacere e l'onore di assistere ci consentono di avvicinare il grande pubblico, con un linguaggio semplice e potentissimo, allo stesso tempo: quello dell'arte. Con ‘Pinocchio: una favola alla rovescia’ la compagnia del Teatro Patologico ci ha fatto vivere emozioni straordinarie: la bellezza delle scenografie, la straordinaria capacità degli attori, la bellezza dei costumi, ci hanno immerso in un mondo di unicità. Queste sono iniziative che come azienda portiamo avanti affinché si possa veramente valorizzare l'essere unico di ciascuno di noi”. Lo ha detto Tiziana Mele, amministratore delegato Lundbeck Italia in occasione dello spettacolo che si è svolta ieri sera al Teatro Parioli di Roma. L’evento è realizzato grazie al contributo non condizionato di Lundbeck Italia, con il patrocinio del Senato, del ministero della Salute, dell'Iss, del Cng, Consiglio nazionale giovani e di Università Tor Vergata. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.