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(Adnkronos) – Jannik Sinner in finale all'Atp Masters 1000 di Shanghai. L'azzurro, numero 1 del mondo, in semifinale batte il ceco Tomas Machac per 6-4, 7-5 in 1h44'. Il 23enne altoatesino va a caccia del settimo titolo stagionale e del 17esimo della carriera in una stagione strepitosa: 64 vittorie su 70 match disputati e primo posto nel ranking blindato fino a fine anno.  Sinner fatica a mettersi in moto e subisce il break nel game d'apertura. Il numero 1 del mondo completa il rodaggio e ricuce lo strappo nel quarto game, strappando il servizio al rivale. Sinner spreca la chance di mettere la freccia nel settimo game, ma rimane in sostanziale controllo della situazione. L'azzurro tiene il servizio senza troppi problemi e nel decimo game converte la palla break che equivale ad un set point: 6-4. Il secondo set scivola via senza sussulti fino al nono game, quando Sinner si complica la vita con un doppio fallo che offre a Machac una palla break: l'azzurro rimedia e con 2 vincenti si aggiudica il game. Come nel primo set, Sinner piazza il break nel momento chiave: Machac cede nel dodicesimo game, Jannik chiude 7-5 e vola in finale.  "Chiudere l'anno da numero 1 era il sogno da bambino, è una cosa che cerchi fin da quando inizi a giocare", così Jannik Sinner, subito dopo aver battuto a Shanghai il ceco Tomas Machac, conquistando l'ottava finale di stagione. "Machac ha tanto talento, un tennis fantastico e aggressivo. Ho perso subito il servizio, poi ho cercato di giocare ogni punto e di scambiare il più possibile. Ogni finale è diversa, devo giocare il meglio possibile per trovare le giuste soluzioni".  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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