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Giovedì 10 ottobre presso il Museo dei pigmenti del colore e centro d’arte Santa Teresa dei Maschi di Bari, verrà presentato il libro del giornalista Rai Nando Nunziante “Aiutami a guardare” edito da Gelsorosso. Si tratta di un esordio letterario da sempre desiderato e voluto dal giornalista  che in centosettantacinque pagine racconta una storia diversa, autentica, ed emozionate per certi aspetti, diversa dal solito. Un contenitore dove sono riposte tanti ingredienti conoscenza, amicizia autentica, stima tra le persone, ricordi di tempi passati. Una piccola panchina, un’isola lontana dal logorio della vita moderna per riassaporare sguardi autentici, abbracci, la capacità di gustare cose che l’eterno correre non permette di fare.Ci sono i protagonisti : Piero ed Ebe. Due giovani nell’età cosiddetta della spensieratezza a metà strada tra quella della maturità e delle responsabilità. Un libro autobiografico? Sfogliando le pagine il timore si fa sempre più forte. Ma Tant’è. C’è di tutto per una lettura per tutti. Emerge un grande senso di appartenenza identitaria quale appunto la sua natia Bari. Una bellissima storia che va al di là dell’amore ma qualcosa di più e importante: il piacere della conoscenza. Insomma vale la pena di ascoltare un grande giornalista, scrittore una persona che chiede di darle del “Tu” perché dice: “ Sono la persona meno formale della Terra”. Il dialogo sarà intenso e sicuramente piacevole con la nostra Redazione che cercherà di sviscerare tutto quello che probabilmente è rimasto nascosto e non scritto.  Forse non si dirà tutto o poco ma alla fine quello che conta è leggere queste meravigliose pagine. Poi c’è una data, 27 novembre. Tutta da scoprire. Sipario alle 18,00

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.