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“Le Cronache di Alaster Vol.1: Drago”. Primo volume di una saga fantasy nata dalla creatività di Leonardo Tomer. Il romanzo racconta di un universo ricco di avventure e magia nel mondo incantato di Jordin, popolato di esseri fantastici in pieno stile epic fantasy: orchi, elfi, goblin e draghi. La narrazione inizia con un evento drammatico: il salvataggio del Duca Marcel Blackstone, un mezz’uomo in fuga dai banditi mentre si dirige verso la misteriosa Pentacost. Qui incontriamo Alaster, un mercenario appartenente alla celebre gilda dei Dragoni Argentati. Era stato trovato neonato da uno dei membri della corporazione ed era stata la stessa gilda a crescerlo. “A lui piaceva quella vita. Ripensando agli anni della sua infanzia passati ad allenarsi con spade, archi e ogni altro genere di arma non avvertiva nessun rimpianto. La gilda lo aveva sempre trattato bene: cresciuto come un figlio dai suoi membri e aveva vissuto la sua infanzia come un’avventura. Adorava allenarsi con la spada e migliorarsi. Provare e riprovare le figure da combattimento lo faceva sentire libero. Muovere la spada affinando la sua tecnica… sentire i muscoli che si tendevano… il sudore colare dalla fronte…. C’era solo lui in quei momenti, lui e la sua spada” scrive Leonardo Tomer a proposito di Alaster. Ben presto si scopre un segreto inaspettato: il Duca Marcel ha rubato l’amuleto di Arenzal. Questa mossa audace ha come obiettivo quello di proseguire le ricerche del nonno, cercando di scoprire un portale che condurrebbe nel mondo dei draghi. L’autore mostra un’abilità notevole nel creare un mondo fantastico dettagliato e vivace con la sua scrittura fluida e avvolgente. Il linguaggio di Leonardo Tomer è semplice e scorrevole, ma diventa più preciso e particolareggiato nella descrizione dello stile di combattimento di Alaster. Una narrazione dove si assiste a una vera e propria lezione di scherma, tratteggiata dall’autore in maniera impeccabile grazie alla sua esperienza nel campo. Magia, amicizia e coraggio  ingredienti che rendendo la narrazione e i personaggi non solo dei semplici protagonisti, ma figure con cui il lettore può empatizzare. Bellissime le illustrazioni che accompagnano i capitoli. La mappa di Jordin, una vera chicca per gli amanti del genere con i suoi luoghi ben delineati.

Oreste Roberto Lanza

 

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.