(Adnkronos) – La situazione attuale è caratterizzata da un'alta inflazione e "quindi i consumi stentano" perché "le persone sono in difficoltà dal punto di vista economico". "Crediamo che la filiera agroalimentare, da chi produce, trasforma a chi distribuisce non può non considerare questo aspetto". Lo ha affermato oggi Mauro Lusetti, presidente di Adm e Conad, a margine del convegno "La digitalizzazione al servizio delle PMI: dalla trasformazione aziendale alla logistica. Problemi, proposte, soluzioni", in corso a Milano. "La ricerca di maggiore efficienza, maggiore capacità produttiva da investire sui nostri clienti sui nostri consumatori è un imperativo – ha poi spiegato Lusetti -. Fare questo vuol dire misurarsi con problemi di efficientamento, significa misurarsi con tutto il tema dell'innovazione tecnologica". In questo senso "credo che alcuni luoghi come Gs1, dove produzione e distribuzione si incontrano per affrontare queste tematiche, per avere una visione strategica e per costruire progetti, siano luoghi di grande importanza e di grande valore – ha poi concluso -. Vengono considerati i luoghi pre-competitivi dove industrie di diffusione si incontrano. Noi crediamo che diventino sempre di più elementi per costruire delle pre-condizioni per stare in maniera efficiente in questa filiera". —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.