Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) –
Fedez-Tony Effe, ora parla Taylor Mega. In queste ultime settimane la scena rap italiana è stata monopolizzata dalla scazzottata verbale tra i due che se le sono date di santa ragione a suon di insulti violenti, accuse e rime sessiste, dando spazio a un gossip incessante, e tirando in ballo, nel loro dissing, ex compagne, ex mogli e persino i figli di Fedez.  La miccia che ha fatto scoppiare la bomba è stato un presunto tradimento reciproco: Tony Effe avrebbe avuto una storia con Chiara Ferragni e Fedez avrebbe tradito sua moglie con l’ex fidanzata storica di Tony, Taylor Mega. Che, fino ad oggi, non si era ancora espressa totalmente e ha deciso di farlo stasera, a “Le Iene” (in onda in prima serata, su Italia 1), rispondendo alle domande dell’inviato Michele Caporosso, in arte Wad, sia per difendere le donne per come sono state trattate in questa storia, sia per chiarire tutti i retroscena del presunto flirt che ha avuto con Fedez.  Nel servizio di Riccardo Spagnoli, riguardo al video in cui Fedez risponde al dissing di Tony Effe, in cui appare lei, l’influencer chiarisce che Fedez “sapeva che dovevo togliermi qualche sassolino e mi ha detto: ‘ti va?’”. Lei non aveva ancora sentito il pezzo: “L’ho sentito lì in studio. È ho detto: ‘pesante!’”. E a domanda precisa del conduttore se Fedez abbia tradito Chiara Ferragni con lei, Taylor Mega risponde: “Allora, non puoi tradire se stai parlando di una coppia aperta”. E spiega meglio che la coppia “aperta” è “dove hai delle concessioni in più, dove non c'è quell’esclusività che c’è nella coppia che tutti conosciamo”.  E quando le viene chiesto se non si senta di essere la donna che ha rovinato una coppia, Mega risponde secca: “Ma figurati, ricordati che se due persone sono belle unite è difficile che ne entrino altre all'interno. Io non ero fidanzata, te lo metto per iscritto. Non era dal 2019. È una cosa molto recente”. Per Chiara Ferragni non appare par titolarmente dispiaciuta perché “a me non piacciono le persone che non sono coerenti”, aggiunge caustica l’influencer. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.