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(Adnkronos) – “ ‘E’ davvero ING?’ è una funzionalità che abbiamo inserito sulla nostra app, su dispositivi mobili e sul sito web che consente ai nostri clienti di verificare se una chiamata ricevuta a nome di Ing lo è davvero”. Sono le parole di Damiano Zanisi, Chief Information Officer Ing Italia, a margine della presentazione di “E’ davvero ING?”, la nuova funzione lanciata dall’istituto bancario, attraverso cui i clienti possono verificare immediatamente se chi riceve una telefonata sul proprio smartphone a nome di ING sia effettivamente un dipendente della banca digitale. Un passo in avanti per contrastare un problema sociale come quello delle truffe e promuovere la cultura della verifica. “Molte delle frodi iniziano con una telefonata il cui numero compare nella lista come chiamata di Ing e questo rende molto credibile l'interlocutore, che poi utilizza informazioni recuperate dai social o informazioni che ha recuperato su canali non legali, iniziando un'interlocuzione che mira a spaventare il cliente, convincendolo a farsi dare le credenziali d'accesso – spiega Zanisi – Con questa funzionalità chiudiamo una porta in faccia ai frodatori in quanto il cliente può verificare in tempo reale se è veramente la banca che sta chiamando oppure no. Qualora il cliente si accorgesse che non sta parlando con Ing, deve necessariamente riattaccare e contattarci. Abbiamo visto che la funzionalità ha già costretto i frodatori a cambiare modalità di intervento, in quanto non riescono più a chiamare spacciandosi per operatori di Ing”, conclude. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)