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(Adnkronos) – Successo importante per il Milan nel derby con l'Inter, un 2-1 che si decide nel finale, all'89' grazie al colpo di testa di Gabbia, che chiude la sfida in equilibrio dopo le reti di Pulisic e Dimarco. Dopo sei derby persi la maledizione è cancellata e il successo esterno consente ai rossoneri di portarsi ad 8 punti ed agganciare proprio l'Inter al sesto posto. Inzaghi aveva un solo dubbio alla vigilia di questo derby sull'esterno destro e alla fine Dumfries è stato preferito a Darmian. Per il resto confermato Lautaro con Thuram in avanti e a centrocampo il trio Barella e Mkhitaryan ai lati di Calhanoglu. Dall'altra parte invece Fonseca fa una mini rivoluzione tecnica, passando ad un 4-4-2 a trazione anteriore con Pulisic e Leao esterni e doppio centravanti Morata e Abraham. In mezzo al campo Fofana con Reijnders, mentre in difesa Gabbia al posto di Pavlovic. Il primo pericolo arriva al 6' e lo porta il Milan con Morata che conclude di sinistro, ma trova l'intervento non perfetto ma efficace di Sommer. La spinta rossonera prosegue e al 10' il Milan passa grazie ad una splendida serpentina di Pulisic che salta almeno tre avversari e poi batte Sommer per l'1-0. Immediata la reazione nerazzurra: al 14' ci prova Dumfries che trova la sponda per Lautaro che di prima intenzione conclude in maniera forte, ma sopra la traversa. Il pari arriva al 27' con Lautaro che serve Dimarco che incrocia con precisione e batte Maignan per l'1-1. L'Inter sale di intensità e sembra poter colpire ancora. Al 42' Thuram incrocia in maniera veloce ma è bravo Maignan ad intervenire. Ad inizio ripresa il Milan riparte forte e al 48' Leao stacca di testa da posizione ravvicinata ma è bravo Sommer nella respinta. L'Inter non sta a guardare e al 54' con una conclusione dalla lunga distanza di Calhanoglu impegna Maignan. La gara è molto aperta e al 65' altro ottimo spunto di Leao che serve Reijnders il cui tiro di prima intenzione costringe Sommer a rifugiarsi in calcio d'angolo. Sono repentini i cambi di fronte e al 72' Lautaro si gira in maniera rapidissima in area e calcia ma è bravo Maignan a ribattere. La squadra di Inzaghi si espone però alle ripartenze rossonere e al 75' Leao, servito in contropiede da Abraham, entra in area e conclude di mancino ma è bravo Sommer che è fortunato al 77' sulla conclusione dalla destra di Abrahm che, servito benissimo da Reijnders, incrocia sfiorando il palo. Il Milan continua a spingere e all'89' trova il colpo: punizione perfetta calciata da Reijnders che trova lo stacco in area di Gabbia, bravissimo a sfruttare l'errore di Frattesi e a battere un incolpevole Sommer per il 2-1. Al 96' Okafor si divora in contropiede il gol del 3-1 ma è comunque gioia rossonera. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)