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(Adnkronos) – Hezbollah attacca Israele in rappresaglia per le esplosioni e i raid mirati dei giorni scorsi, che hanno fatto decine di morti. I miliziani libanesi hanno lanciato 140 razzi e droni, la maggior parte dei quali intercettati, contro la Galilea, colpendo in particolare l'area di Haifa. Sono sei le persone rimaste ferite. La riunione del gabinetto di sicurezza israeliana prevista questa mattina è stata rinviata e a mezzogiorno si riunirà l'intero governo. In risposta all'attacco di Hezbollah le Forze di difesa israeliane hanno condotto una serie di raid sul sud del Libano. Lo riferisce il Jerusalem Post, mentre la radio dell'Esercito e l'emittente Kan hanno confermato che i miliziani libanesi hanno per la prima volta preso di mira dall'inizio della guerra la base Ramat David vicino ad Haifa, che il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant aveva visitato mercoledì scorso, nel pieno delle esplosioni in Libano di cercapersone e walkie talkie, annunciando "una nuova fase della guerra". Il lancio di razzi contro il nord di Israele "è la prima risposta ai massacri e alle ripetute aggressioni" dei giorni scorsi, quando decine di persone sono state uccise o ferite in Libano dalle esplosioni di cercapersone e walkie talkie e nei raid a Beirut. Lo ha rivendicato Hezbollah, spiegando di aver colpito anche una base militare e un aeroporto vicino Haifa. "La Resistenza islamica – riferisce il Partito di Dio in una nota – ha attaccato con decine di razzi Fadi 1 Fadi 2 e Katyusha la base militare israeliana e l'aeroporto Ramad David, ad Haifa e razzi hanno raggiunto gli obiettivi in forma precisa e diretta". In risposta ai "massacri" di Israele, Hezbollah afferma di aver attaccato il complesso militare industriale Rafael Advanced Defence Systems, specializzata nella produzione di equipaggiamento elettronico, che si trova a nord di Haifa. E' salito a 45 il numero dei morti provocati dal raid israeliano di venerdì sulla periferia sud di Beirut, dove è stato colpito un edificio nel quale era in corso una riunione dei vertici di Hezbollah. Lo ha riferito il Centro delle operazioni di emergenza del ministero della Sanità libanese, secondo cui le squadre di soccorso sono ancora al lavoro tra le macerie alla ricerca di altri eventuali corpi. Intanto un attacco con droni contro Israele dall'Iraq è stato rivendicato dalla coalizione che riunisce una serie di gruppi filoiraniani, mentre le Forze di difesa israeliane hanno fatto sapere di avere intercettato "diversi oggetti aerei sospetti" provenienti dall'Iraq. "I combattenti della Resistenza islamica irachena – si legge in una nota – hanno colpito questa mattina una località strategica nei territori occupati usando i droni", un'operazione condotta "a sostegno del popolo di Gaza". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)