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(Adnkronos) – "In 10 anni di attività Airalzh onlus ha finanziato 82 assegni di ricerca, a cui si sono aggiunti 26 progetti per ricercatori under 40, per un investimento totale di oltre 4 milioni di euro. Risultati che ci rendono orgogliosi e che sono stati ottenuti grazie al contributo di grandi e piccoli donatori che ci hanno sempre sostenuto". Così all'Adnkronos Salute Alessandra Mocali, presidente di Associazione italiana ricerca Alzheimer, in occasione della conferenza stampa per il decennale di fondazione di Airalzh, al ministero della Salute a Roma.  Tra i progetti di ricerca finanzianti da Airalzh, Mocali elenca quelli su "prevenzione, diagnosi precoce, individuazione dei bersagli e nuove terapie farmacologiche". Quest'anno "sono stati pubblicati 3 bandi: Agyr, il primo Airalzh Starting Grants che punta a finanziare progetti di medicina translazionale, e il primo bando su Art-therapy, utilizzando le donazioni legate all'uso di disegni di una paziente che ci sono stati gentilmente donati dalla famiglia. I disegni sono stati utilizzati per la realizzazione di saponette e quaderni (questi ultimi stampati dall'azienda Pigna) in vendita nei centri Coop. I proventi sono destinati alla ricerca sull'Alzheimer", conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.