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(Adnkronos) – "Una riflessione approfondita sulla formazione ci ha consentito di organizzare un piano di studi intorno all'approfondimento di competenze cliniche specialistiche oggi quanto mai necessarie per affrontare i problemi di una popolazione che invecchia, che va incontro a malattie croniche e a un fine vita con problemi assistenziali davvero complessi". Lo ha detto Maria Grazia De Marinis, presidente del corso di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche dell'Università Campus Bio-Medico (Ucbm) di Roma, intervenendo oggi all'evento organizzato presso l'ateneo per il lancio del nuovo corso di laurea triennale "che – spiega – armonizza le competenze cliniche con competenze organizzative di ricerca ed etiche per lavorare in un clima collaborativo all'interno delle strutture sanitarie con medici, infermieri e personale sanitario, con figure professionali sanitarie diversificate con una prospettiva di interprofessionalità". Il corso "vuole creare un clima di collaborazione tra studenti per poter poi giocarsi queste competenze interprofessionali accanto ai pazienti e alle famiglie – illustra De Marinis – E' un corso di laurea che presta molta attenzione a una forte integrazione di conoscenze scientifiche e umanistiche, perché l'assistenza ha proprio questa finalità: sviluppare interventi per l'uomo e quindi adatti a qualsiasi tipo di necessità di cura". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)