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(Adnkronos) –
Joe Biden indossa un cappellino con la scritta Trump 2024. Non è una fake news e la foto non è ritoccata, né generata con l'Intelligenza Artificiale. Il presidente degli Stati Uniti, come documenta la foto che rimbalza su diversi profili X, indossa un cappellino con uno slogan di sostegno a Donald Trump nelle elezioni per la Casa Bianca. Nessun mistero, niente complotti né ribaltoni. Biden, che ha ritirato la candidatura cedendo il passo alla vicepresidente Kamala Harris, non ha cambiato schieramento.  Semplicemente, durante le celebrazioni per rendere omaggio alle vittime dell'11 settembre 2001, il presidente degli Stati Uniti ha raggiunto la Pennsylvania e ha fatto tappa alla Shanksville Fire Station. Qui come conferma Andrew Bates, uno dei suoi portavoce, Biden ha donato un cappellino ad un sostenitore di Trump e ne ha ricevuto in cambio un altro, con lo slogan a favore dell'ex presidente. Biden, sorridendo, ha indossato il cappello per dare un segnale di concordia e unità nel ricordo della tragedia avvenuta 23 anni fa. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.