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(Adnkronos) –
Sarà lo statunitense Taylor Fritz ad affrontare Jannik Sinner nella finale degli US Open in programma domani, domenica 8 settembre 2024, alle 14 di New York (le 20 in Italia). Fritz, testa di serie numero 12, in semifinale batte il connazionale Frances Tiafoe, testa di serie numero 20, per 4-6, 7-5, 4-6, 6-4, 6-1 in 3h18'. Fritz, 26 anni, conquista la prima finale della carriera in un torneo del Grande Slam. Un americano torna a giocare per un titolo major a 15 anni dalla finale di Wimbledon disputata da Andy Roddick nel 2009. La maratona con Tiafoe è equilibrata per 4 set. Sul 5-4 della quarta frazione, Fritz approfitta del passaggio a vuoto dell'avversario che sbaglia malamente un drop shot e poi un rovescio regalando il break e il 6-4 che cambia volto alla partita. Tiafoe esce dal match, affonda sotto 50 errori gratuiti e nel quinto set c'è solo un giocatore in campo: Fritz chiude 6-1 e vola in finale. "Per buona parte del match mi ha dominato da fondo, colpiva la palla con tale anticipo e così bene. Ho cercato di rimanere nel match e di mantenere il servizio. Mi sono detto che, se fossi riuscito a tenere, il suo livello sarebbe calato un po' ed è andata così", dice Fritz. 
Il californiano, che nel 2023 è arrivato fino al quinto posto nel ranking, in carriera ha vinto 8 titoli. Nella stagione 2024 ha trionfato in 2 tornei: ha vinto sul cemento americano di Delray Beach e poi sull'erba inglese di Eastbourne. Agli US Open ha improvvisamente alzato il proprio livello dopo un'estate non entusiasmante: ha vinto una sola partita tra i tornei di Cincinnati e di Montreal, dove è approdato dopo la sconfitta agli ottavi di finale contro Lorenzo Musetti nel torneo olimpico di Parigi 2024.  
Contro Sinner, Fritz ha giocato due volte in carriera, ottenendo una vittoria e una sconfitta. Lo statunitense si è imposto nel 2021 negli ottavi di Indian Wells, sul cemento californiano, per 6-4, 6-3. Nello stesso torneo, nel 2023, Sinner ha avuto la meglio nei quarti di finale per 6-4, 4-6, 6-4.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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