(Adnkronos) – "Non devo difendere, proteggere o giustificare nulla della mia vita privata, non ho mai alimentato il gossip né mai lo alimenterò". A scriverlo Heather Parisi sul suo profilo Instagram. L'ex ballerina americana, che oggi vive ad Hong Kong, è stata criticata sui social per essere venuta in Italia e non avere (secondo quanto riportato dal gossip) ancora incontrato la figlia Jacqueline Luna, compagna del cantante Ultimo ed ora in attesa di un bimbo. Con queste parole, sembrerebbe così rispondere agli attacchi degli haters. "Giornali e Tv lo usano come strumento di distrazione della gente. Io lo trovo uguale alla pornografia. M'infastidisce anche quando riguarda gli altri perché mi disgusta l'idea che un personaggio pubblico debba far sapere i suoi fatti privati", aggiunge. "Voglio essere giudicata per il mio lavoro, per le mie idee, per le mie battaglie invece che per il mio privato -prosegue la showgirl- Oggi molti personaggi del mondo dei social o dello spettacolo usano la propria vita privata per far parlare di sé. Questo succede quando non si ha nulla da raccontare dal punto di vista artistico perché non si hanno una carriera e un talento da artista. Io ho carriera e talento e non parlo dei miei fatti privati ad uso della pruderie e della morbosità di una società in cui farsi i cazzi propri non è più un valore". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.