Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) –
Ticketmaster finisce nel mirino dell'Antitrust britannico per le modalità tariffarie di vendita dei biglietti per i concerti degli Oasis.  Dopo i prezzi esorbitanti raggiunti per le date londinesi della reunion dei fratelli Gallagher, ieri era intervenuto anche il premier britannico Keir Starmer definendo "deprimente" l'esorbitante costo dei biglietti e impegnandosi a intervenire.  Oggi l'Autorità per la Concorrenza del Regno Unito, Cma, ha messo sotto la lente il sistema della 'tariffazione dinamica' – ovvero il sistema dei prezzi che salgono a seconda di quanto sale la richiesta – per appurare che non rappresenti un pratica commerciale scorretta in violazione delle norme sulla concorrenza.  Nel dettaglio si tratta di verificare se il colosso delle vendite di eventi online abbia fornito informazioni chiare e tempestive per spiegare che i biglietti potevano essere soggetti alla cosiddetta 'tariffazione dinamica' e se i consumatori siano stati messi sotto pressione per acquistare i biglietti entro un breve periodo di tempo a un prezzo più alto di quello che avevano capito di dover pagare. La Cma ha dichiarato che ora si confronterà con Ticketmaster e raccoglierà prove da varie altre fonti, tra cui il management della band e gli organizzatori dell'evento. “È chiaro che molte persone hanno avuto un'esperienza negativa e sono state sorprese dal prezzo dei biglietti al momento del pagamento", spiega l'amministratore delegato della Cma Sarah Cardell.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.