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«Non sarà sempre così. Farà male, spesso, ma ci saranno anche i momenti belli. Col tempo, saranno gli unici che ricorderai poiché gli unici degni di ricordo. Scoprirai di essere forte, più di quanto gli altri immaginavano, e di essere diverso, diverso da come ti eri creduto per tanto tempo. Sii coraggioso, Jack, ma più di tutto sii perseverante. Ti possono battere mille volte, ma nessuna dovrà mai essere l’ultima. A noi Lightning passa subito. E siamo in fretta di nuovo in piedi»: dopo le opere “Jäck atto I: La Città Celata” e “Jäck atto II: La Triste Notte”, Simon Schiele presenta il romanzo “Jäck atto III: La Stirpe Antica”, l’ultimo volume di un’appassionante trilogia fantasy, accompagnata dalle illustrazioni in bianco e nero di Alessandro Pietramolla. I protagonisti della vicenda sono due ragazzi adolescenti: il prode guerriero Jack Lightning e il suo amico fraterno e formidabile arciere Night Weid; l’autore li accompagna in una storia di formazione in cui dovranno affrontare temibili nemici e combattere anche contro i loro demoni interiori, che in questo romanzo in particolare rischiano di far cadere Jack in un baratro oscuro. Simon Schiele dimostra ancora una volta la sua abilità nel costruire delle ambientazioni coerenti con il mondo magico in cui avviene l’avventura dei due protagonisti, delineando degli scenari originali e ricchi di dettagli; anche i personaggi risultano finemente caratterizzati, e il difficile percorso di maturazione affrontato da Jack e Night viene sviluppato con sensibilità e acume. La chiusura di una trilogia, specie se di genere fantasy, non è mai cosa facile: tante sono le linee narrative da chiudere e alte le aspettative dei lettori affezionati; l’autore, nonostante la giovane età, riesce nell’impresa, narrando una storia che bilancia perfettamente azione e introspezione, e che sa tenere desta l’attenzione con colpi di scena ben studiati e con emozionanti picchi di drammaticità. In quest’opera assistiamo a intrighi di potere, ad alleanze sottobanco, a tradimenti e a rivelazioni che sconvolgeranno i protagonisti: sapremo finalmente di che natura è fatto il potere di Jack, comprendendo i motivi per cui cambia così repentinamente indole quando brandisce la sua spada Whitemirror. Viene inoltre approfondita l’amicizia che lega i due giovani, la quale subirà un’evoluzione di pari passo con la loro crescita: vi saranno incomprensioni, invidie e momenti di rottura ma anche atti di coraggio e di dedizione, e nel mentre Jack e Night dovranno rivestire un ruolo di primo piano nella guerra contro l’esercito infernale degli spietati Artak Diarvild e Cortey Van Dersen.
