Tempo di lettura: 2 minuti

A Polignano a Mare nella invitante location del “libro possibile”, ecco arrivare Roberto Varricchio con il suo “Fantaranto”: una visione in ben centottantasette pagine. Non un romanzo, non un giallo, ma quattro chiacchiere tra amici per pensare in modo diverso il tema dell’immigrazione, dell’inquinamento della questione Taranto la capitale della Magna Graecia di come la cultura o la pseudo cultura può inquinare e portare alla morte anche in giovane età. Molte le domande, tanta gente fermatasi per ascoltare e capire il tema insolito perché composta da una visione in controtendenza quella espressa e scritta dal barese Varricchio. A far da spalla la psicologa e psicanalista Mariella Losavio, la giornalista Mariangela Pollonia chiamata a moderare la serata svolgendo il compito secondo i dettami giusti e la redazione di Lsd Magazine che ha formulato domande e osservazioni all’apertura dell’incontro. Presenti il Vice sindaco Angelo Focarelli e l’assessore Francesco Muciaccia. Un libro da leggere perche fa riflettere. Fa pensare attentamente su temi che non riguardano soltanto Taranto ma l’intero Sud ormai luogo dove si può smaltire tutto e il possibile. Dove le persone restano in attesa dell’esito finale. Pagine intense che riguardano l’amicizia, l’amore, la solidarietà tutto in progetto chiamato dall’autore “Protocollo Erika” ; una fanta immaginazione che resta tale  per via di un delitto imprevisto e  dalla mancata informazione. Meglio dire di una comunicazione falsata riversata al quotidiano in maniera non vera. Un progetto immaginario che però esprime un idea critica e rivoluzionaria. Insomma come ha sottolineato Varricchio: “ un libro per svegliare qualche coscienza, per prendere consapevolezza, per uscire dallo stordimento, in cui in particolare, versa ancora Taranto , la citta della cultura. Vedo, però, che molta rabbia si sta trasformando un un giusto percorso culturale di tanti suoi figli a cominciare dallo stesso Riondino, Diodato e altri. Dalla morte, forse, si comincia ad apprezzare la vita”. Una serata di alta cultura organizzata a Polignano a Mare luogo dove la lettura vola alta a partire dalle scuole d’infanzia.

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.