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Al Curcio finisce con la prima meritata vittoria del Picerno contro la corazzata Avellino. La squadra Lucana è la prima scendere in campo subito per la prima giornata della stagione 2024/2025 del campionato di Lega Pro girone C. L’Avellino di Michele Pazienza al secondo turno della competizione vincendo solo ai rigori con il Pontedera. Tutto esaurito nella tana della Leonessa. Nessun stravolgimento tattico per il Picerno. Da Longo a Tomei il modulo resta 4-2-3-1 ma c’è un’interpretazione diversa: Pagliai, Gilli, Allegretto e Guerra giocheranno a protezione dei pali di Summa, De Ciancio-Pitarresi sarà la coppia di centrocampisti mentre Energe, Petito ed Esposito posizionato alle spalle del riferimento avanzato Santarcangelo. Lucani senza il loro bomber Murano accasatosi in settimana a Foggia. Irpini con il 3-5-2 difesa guidata da Rigione con i soliti Cancellotti e Frascatore davanti al numero uno Iannarilli; in mediana De Cristofaro centrale con Sounas e D’Ausilio interni e Sannipoli e Liotti “quinti”; davanti Russo Patierno. Un dato statistico: L’Avellino non vince da cinque anni alla prima giornata. Parte subito in avanti il Picerno: al 2’ cross di Pagliai per la conclusione di prima di Santarcangelo parata di Iannarilli. Al 17’ Ancora Picerno: tiro di sinistro di Esposito ancora Iannarilli. Irpini che controllano bene sulla linea di difesa e cercano di rilanciare alla propria azione. Al 18’ occasione per il Picerno. Petito, prova una conclusione da posizione defilata, trovando la respinta di Iannarilli. Al 21’ risponde l’Avellino: sponda di testa di Russo, che serve Patierno defilato sulla sinistra. Tiro al volo col mancino, pallone sull’esterno della rete. Avellino cerca di chiudere la prima frazione di tempo in attacco con il Picerno che si difende bene sulla linea di trequarti. Dopo quattro minuti di recupero si va negli spogliatoi a reti bianche. Molto meglio il Picerno. Seconda frazione senza nessun cambio da ambo le parti e con Lucani in avanti a cercare il possibile vantaggio: Energe per Santarcangelo che tocca per Petito, Iannarilli alza la sfera sopra la traversa. Al 57’ si grida al rigore per l’Avellino per una caduta in area di Patierno, ma l’arbitro Turrini fa continuare. Ma è il Picerno a insistere e rendersi pericolo al 62 con trio Petito, Vitali e Energe ma senza esito. Allo Pazienza cambia regime e manda in campo Toscano al posto di D’Ausilio che si piazza in mezzo alla difesa. De Cristoforo torna a fare la mezzala destra con Sounas che si mette sulla corsia di sinistra. Più fluidità negli scampi per cercare di arrivare rapidamente in area lucana. Ma al 65’ è il Picerno a passare: Pagliai che scende dalla destra indisturbato e calcia in porta. Iannarilli non riesce a bloccare e la palla finisce in rete. Reagisce l’Avellino ma con molta confusione in attacco. Al 75’ c’è il raddoppio del Picerno : Vitali colpisce due volte la traversa, sottomisura, poi con la difesa biancoverde immobile, Maiorino insacca di testa. Pazienza le tenta tutte con altre sostituzione ma il Picerno passa per la terza volta con Volpicelli che segna la sua doppietta stagionale. L’Avellino  segna il goal della bandiera al 90’ con Gori. Nei cinque minuti di recupero c’è il suggello finale della quarta rete segnata da Vitale. Dopo cinque minuti di recupero si va negli spogliatoi con la meritatae corposa  vittoria del Picerno. Buona la Prima

Picerno- Avellino 4-1

Picerno (4-2-3-1): Summa; Pagliai, Gilli, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Pitarresi; Energe (16’st Vitali), Petito (16’st Volpicelli), Esposito (28’st Maiorino); Santarcangelo (28’st Cecere). A disp: Merelli, Seck, Franco, Ragone, Santi, Papini, Colaci, Cardoni.  All: Tomei.

Avellino (3-5-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Frascatore; Sannipoli (23’st Gori), Sounas (34’st Redan), De Cristofaro, D’Ausilio (17’st Toscano), Liotti (23’st Cancellieri); Russo, Patierno (34’st Vano). A disp: Marson, Guarnieri, Benedetti, Llano, Rocca, Fusco. All: Pazienza.

Arbitro: Turrini di Firenze.

Assistenti: Fratello di Latina e Cecchi di Roma 1.

Quarto uomo: Sciolti di Lecce.

Marcatori: st 20′ Pagliai, 30′ e 41′ Volpicelli, 45′ Gori, 49′ Vitali

Note: ammoniti Vano, Guerra, Maiorino, Frascatore, Santarcangelo, Patierno; recupero: pt 4′ ; st 5′

Oreste Roberto Lanza

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.