Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Via alla sperimentazione del vaccino contro il tumore al polmone. La fase 1 del trial è iniziata nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Germania, in Polonia, in Spagna e in Turchia, come si legge sul Guardian. Il vaccino mRNA è stato battezzato con la sigla BNT116 ed è stato prodotto dall'azienda tedesca Biontech con la stessa tecnologia utilizzata per il vaccino covid.  Nei 7 paesi coinvolti nella fase 1, il vaccino viene somministrato in 34 siti di ricerca. Il trattamento dovrebbe prendere di mira e distruggere le cellule malate, senza colpire le cellule sane e riducendo quindi gli effetti collaterali. La sperimentazione coinvolgerà pazienti affetti da cancro del polmone non a piccole cellule ad uno stadio iniziale, pazienti ad uno stadio avanzato o colpiti da recidiva. Nel programma sono coinvolte persone che non si sono sottoposte ancora ad un intervento a radioterapia e ci sono anche pazienti che riceveranno il vaccino parallelamento all'immunoterapia. A Londra, il primo paziente a ricevere il vaccino è stato Janusz Racz, 67 anni. A maggio gli è stata diagnosticata la malattia e ha iniziato a sottoporsi a chemioterapia e radioterapia. Racz ha ricevuto 6 dosi nel giro di 30 minuti al National Institute for Health Research UCLH Clinical Research Facility. Riceverà una dose di vaccino a settimana per le prossime 6 settimane e poi una dose ogni 3 settimane per le successive 54 settimane.    —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.