Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – La regina Camilla, 77 anni, si è presa una pausa dai suoi doveri reali per trascorrere del tempo in famiglia e in particolare con i suoi nipoti. L'occasione è stato un pranzo nel villaggio di Ballater, in Scozia, insieme ai suoi due figli, Tom Parker Bowles e Laura Lopes, e ad alcuni dei suoi nipoti. Vestita casual per l'occasione, Camilla ha indossato un paio di jeans, una camicia, un maglione, una giacca trapuntata verde e un paio di mocassini. Ballater, situata vicino al castello di Balmoral, era perfetta per questa gita in famiglia, dopo che re Carlo era arrivato alla sua residenza estiva. Le foto scattate al termine del pranzo vedono una Camilla sorridente e rilassata, anche alla luce dello stretto rapporto che ha con i due figli avuti dal suo primo matrimonio con Andrew Parker Bowles e con i suoi nipoti, che la chiamano affettuosamente "Gaga". In un'intervista del 2022, Camilla ha raccontato come i suoi nipoti la tengano aggiornata sulle tendenze moderne come Instagram e TikTok e come siano rimasti in contatto durante il lockdown tramite l'app House Party. Presto a Balmoral la coppia reale verrà raggiunta da familiari e da amici. Il principe e la principessa del Galles dovrebbero arrivare con i loro tre figli, mentre potrebbe portare imbarazzo la presenza del principe Andrea date le tensioni in corso sulla sua residenza al Royal Lodge di Windsor. Re Carlo sta infatti facendo pressione sul fratello affinché lasci la villa da 30 stanze ora che non è più un membro della famiglia reale in attività. Nel tentativo di forzare il trasferimento, Carlo da ottobre non pagherà più le guardie private che garantiscono la sicurezza di Andrea. —internazionale/royalfamilynewswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.