Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) –
Jennifer Lopez ha chiesto il divorzio da Ben Affleck dopo due anni di matrimonio. I due, che erano già stati fidanzati nel 2004, si sono sposati a Las Vegas nel luglio 2022. Le voci di una crisi circolavano già da mesi e ora sono state confermate dai documenti del tribunale depositati da JLo presso la Corte Superiore della Contea di Los Angeles martedì scorso. Le voci hanno iniziato a circolare a maggio, quando è stato riferito che la coppia non viveva più insieme, prima che Affleck fosse assente dal Met Gala, di cui Lopez era co-presidente. Poi l'annuncio dell'artista di aver cancellato il suo tour estivo “con il cuore completamente spezzato e devastato”, assicurando ai fan che “non l'avrei fatto se non avessi sentito che era assolutamente necessario”. All'epoca, Live Nation disse che la cantante “si stava prendendo una pausa per stare con i suoi figli, la sua famiglia e i suoi amici più cari”. Lopez e Affleck si erano fidanzati nel 2002: la coppia, ribattezzata i 'Bennifer', era costantemente sotto i riflettori. Dovevano sposarsi nel settembre 2003, ma hanno rinviato il matrimonio pochi giorni prima della cerimonia. Alla fine la coppia ha annullato il fidanzamento nel gennaio 2004. Lopez aveva parlato del “più grande colpo di fulmine della mia vita”. L'attrice-musicista aveva poi confermato ufficialmente di essere tornata insieme ad Affleck in un post su Instagram in occasione del suo 52esimo compleanno, condividendo una foto che li ritraeva mentre si baciavano su uno yacht privato. Nell'aprile del 2022, Lopez aveva annunciato di essere nuovamente fidanzata con Affleck. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.