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(Adnkronos) – "Mentre il mio viaggio volge al termine, voglio dirlo: ho conosciuto così tante passioni, così tanti amori, così tanti successi e insuccessi, così tante polemiche, così tanti dispetti, così tante vicende torbide, così tanti ricordi, così tanti appuntamenti mancati e incontri improvvisati, così tanti alti e bassi; che quando le onorificenze non saranno più che vani e lontani ricordi, c'è solo una cosa che brillerà per la sua costanza e longevità: voi, solo voi. A voi che mi avete reso ciò che sono e che mi renderete ciò che sarò, dovevo dirlo. Grazie, grazie, grazie". Così Alain Delon, aveva scritto in un messaggio inviato ai suoi estimatori dopo aver ricevuto al Festival di Cannes nel maggio 2019 la Palma d'oro onoraria alla carriera.  Quella cerimonia ufficiale fu la sua ultima apparizione e lui volle ringraziare il pubblico con una lettera dai toni testamentari. "All'indomani di questa Palma d'Oro onoraria, desidero ringraziare tutti coloro che in un modo o nell'altro mi hanno dimostrato il loro affetto e la loro simpatia, e anche di più", scrisse Delon. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.