Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – In coro per Madonna alternando italiano, napoletano e inglese. Così 50 tra adolescenti e bambini del progetto 'Sogno di Volare', visibilmente emozionati, si sono esibiti, ieri sera, davanti alla popstar americana, durante la sua visita nel Parco archeologico di Pompei, organizzata in occasione del suo 66esimo compleanno. I ragazzi hanno recitato e cantato alcuni dei cori imparati durante i laboratori degli anni scorsi: 'Tutte le cose sotto della luna', traduzione in napoletano da 'L'Orlando innamorato' del Boiardo, 'Attenzione compagni e Parliamo con la luna' di Gianni Vastarella e 'Ascoltate!' di Vladimir Majakovskij.  Il gruppo era guidato dagli artisti della compagnia teatrale napoletana 'Collettivo LaCorsa', che segue ormai da tre anni il progetto del Parco archeologico di Pompei, curando i laboratori nelle scuole e affiancando alla regia Marco Martinelli. Il progetto – che la cantante ha deciso di finanziare con 250mila euro – coinvolge i giovani del territorio impegnati come attori di rappresentazioni classiche, messe in scena nel Teatro antico della città sepolta dal Vesuvio nel 79 d.C.  "Non mi sarei mai aspettata di raggiungere questo traguardo, cantare dinanzi a Madonna. Sarà un ricordo indelebile per tutti noi ragazzi, qualcosa di indimenticabile. Eravamo tutti super emozionati, entusiasti di incontrare questa grande figura della musica e del cinema. Dopo l'esibizione la celebre popstar si è complimentata con gli organizzatori". Cantare con lei un giorno? "Sarebbe veramente un sogno. Ma siamo già immensamente grati al direttore Zuchtriegel dell'opportunità che ci ha dato". Così all'Adnkronos Stefania Piedepalumbo, 19 anni, tra i 50 ragazzi che si sono esibiti ieri sera davanti alla popstar americana e al suo staff. La giovane partecipa al progetto 'Sogno di Volare' che negli ultimi tre anni ha coinvolto circa 300 ragazzi e bambini dell’area vesuviana, dove è ancora sentito il rischio di dispersione scolastica, disoccupazione ed emigrazione giovanile, che hanno partecipato come attori, musicisti e sceneggiatori agli spettacoli 'Gli Uccelli', 'Acarnesi: Stop the War' e 'Pluto: God of Gold', riscritture da Aristofane con la regia di Marco Martinelli, musica: Ambrogio Sparagna, costumi: Roberta Mattera. Ideata da Gabriel Zuchtriegel, l’iniziativa ha fatto incontrare adolescenti e bambini da Pompei, Scafati, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Torre del Greco, Boscoreale e Napoli all’interno di un percorso creativo e artistico che li ha portati anche fuori: dopo la prima nel Teatro Grande di Pompei, una tournée li ha visti sui palchi di Bologna e Ravenna e per questo autunno è in programma un’esibizione a Vicenza. La visita di Madonna e del suo staff, composto da amici, familiari e guardie del corpo, guidata dal direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel ha interessato le case del Menandro e dei Ceii. La popstar è rimasta estasiata dagli affreschi della Casa del Menandro: tanti i suoi "Wow" durante la passeggiata notturna, e tante le domande rivolte al suo 'cicerone' Zuchtriegel. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.