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(Adnkronos) – Circa 4,4 miliardi di persone non hanno accesso ad acqua potabile e sicura in 135 Paesi a basso e medio reddito, più del doppio della stima effettuata nel 2020 che si fermava a 2 miliardi. E' quanto emerge da uno studio pubblicato su Science, realizzato incrociando dati terrestri, aerei e satellitari, e indagini sulle famiglie ('Mapping safe drinking water use in low- and middle-income countries', Greenwood et al). Secondo lo studio, depurazione e fattori ambientali come le alte temperature e la stagionalità delle precipitazioni stanno influenzando negativamente la disponibilità di acqua potabile e sicura, così come l'uso del suolo, la vegetazione e il substrato roccioso.  Falde acquifere e corpi idrici superficiali come i fiumi si trovano ad affrontare "minacce senza precedenti in tutte le regioni" per cause imputabili alle attività umane e al clima. Una crisi che finisce per aumentare i costi necessari per pompare, trattare e consegnare acqua proveniente da fonti lontane alle città perché le risorse locali sono state sfruttate eccessivamente o inquinate: circa 16 miliardi di metri cubi di acqua l'anno vengono trasferiti dalle aree rurali ai centri urbani in tutto il mondo. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.