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(Adnkronos) – Ingresso rifiutato in Marocco per l'inviato delle Iene Luigi Pelazza. A raccontare in un video postato sui suoi profili social la disavventura è lo stesso volto noto della trasmissione di Italia1 cui è stata negata la possibilità di varcare la frontiera. Il suo nome, infatti, è stato inserito in una black list a causa di un servizio girato nel 2016 sulla prostituzione minorile a Marrakesh. "Eccomi qua – racconta dunque Pelazza – faccio questo video perché molti di voi mi stanno scrivendo e chiedendo: venerdì scorso hai postato un video dove dicevi sono a Tarifa e mi sto per imbarcare verso Tangeri, Marocco, dove andrò a fare una splendida settimana di vacanza con la mia famiglia. Ebbene questo per me non è successo perché le autorità marocchine mi hanno vietato l'ingresso". Un respingimento dovuto al fatto che "sono all'interno di black list per via di un servizio che ho fatto nel 2016 sulla prostituzione minorile a Marrakesh. Venerdì pomeriggio sono tornato a Tarifa, ho chiamato immediatamente la Farnesina alla quale ho spiegato quello che era successo. Mi hanno messo in contatto con l'ambasciatore italiano a Rabat, Armando Barucco, che voglio ringraziare pubblicamente perché si è speso per me tantissimo". Tuttavia, "le autorità marocchine hanno deciso di negarmi l'entrata nel loro Paese". Per entrare, prosegue Pelazza, "dovrò fare una lettera di scuse a sua maestà il Re e la farò. Però sia ben chiaro che rivendicherò anche il motivo che mi ha portato in Marocco a girare quel pezzo", conclude Pelazza.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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