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(Adnkronos) – “Io sto bene. Per essere a sei mesi fisicamente ho fatto veramente un ottimo recupero. Chiaramente i tempi biologici dell'osso hanno bisogno un pochino più di tempo e devo avere la lucidità e la pazienza di saper aspettare”. Lo ha detto la campionessa di sci Sofia Goggia parlando da Casa Italia a Parigi del suo prossimo rientro dopo il grave infortunio. “Quando rientrerò in gara? Penso che attaccherò con le prime di velocità Beaver Creek a metà dicembre. I giganti prima non credo. Sicuramente Soelden non lo farò. Il programma è quello. Proprio per il discorso di prima che mi devo prendere un pochino più di tempo, fare le cose dilatate, senza forzare”, ha aggiunto Goggia. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.