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(Adnkronos) –
Incendio fuori controllo nella Spagna centrale, dove sono andati in fumo già circa 2.500 ettari di bosco. Almeno 1.500 persone sono state avvisate di non lasciare le loro case a causa del fumo. La televisione pubblica spagnola ha riferito che l'incendio è scoppiato ieri a mezzogiorno nella città di La Estrella, in provincia di Toledo, nella Castilla-La Mancha, vicino al confine con l'Estremadura, dopo un incidente che ha coinvolto due veicoli. Nella zona sono ben 160 gli operatori che tentano di spegnere le fiamme, assistiti dalle truppe dell'Unità Militare di Emergenza (Ume). 
L'incendio si sta estendendo verso le zone limitrofe dell'Estremadura, a causa della natura del terreno, coperto da ginestre e cespugli, e delle raffiche di vento. L'Agenzia meteorologica statale (Aemet) ha annunciato oggi che la quarta ondata di caldo estivo inizierà venerdì prossimo e durerà fino a domenica o lunedì. Temperature estreme come quelle di quest'estate non si vedevano in Spagna da più di 30 anni, ha avvertito Aemet.  
Nel mese di luglio, la Spagna ha registrato 771 decessi dovuti a temperature estreme, 85 in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, secondo l'Istituto pubblico di Salute Carlos III. L'inverno è stato il più caldo del Paese dal 1961, con 1,9 gradi sopra la media stagionale. Ogni estate la Spagna è pesantemente colpita da incendi boschivi. In media si verificano circa 17mila incendi boschivi, la maggior parte dei quali di dimensioni inferiori a 1 ettaro, che interessano circa 114mila ettari di superficie forestale.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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