(Adnkronos) –
"Bisogna dare tempo ai giovani". Mattia Furlani, 19 anni, dopo la medaglia di bronzo nel salto in lungo alle Olimpiadi di Parigi 2024 invia un messaggio che vale nello sport e non solo: "Serve tempo". Il baby prodigio si presenta ai microfoni della Rai con il viso rigato dalle lacrime, come già accaduto in passato dopo altri risultati di prestigio: l'argento ai Mondiali indoor di Glasgow o l'argento agli Europei. "La devo smettere di piangere quando vengo al microfono, altrimenti pensano che io sia un piagnone…", dice il talento laziale. "Ci ho creduto fino alla fine, è la più grande emozione della mia vita", dice Furlani. La medaglia, dice, è il coronamento di un progetto che coinvolge famiglia, tecnici, staff: "Il lavoro paga, bisogna dare tempo ai giovani. Bisogna dare fiducia ai giovani, bisogna dare tempo ai ragazzi negli sport: si può raggiungere tutto, è un processo, ci vuole tempo per ottenere risultati", dice. "C'è ancora tanto da fare, la mia carriera è solo all'inizio. Ora mi godo questa medaglia, poi si torna a lavorare per andare sempre più lontano". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
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In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.