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(Adnkronos) – E' morto Giampietro Nattino, presidente onorario di Banca Finnat, Cavaliere del lavoro, e tra i più grandi banchieri della Capitale. Lo rende noto "con immenso dolore" lo stesso istituto. Una perdita "che lascia un grande e incolmabile vuoto". L'amministratore delegato Arturo Nattino, il consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, i dirigenti e tutti i dipendenti della banca e del gruppo Banca Finnat Euramerica "ne ricordano con commozione le straordinarie doti umane e professionali che lo hanno da sempre contraddistinto nella sua lunga carriera".  Laureato in Economia e commercio all’Università di Roma, Nattino era cavaliere del lavoro e cavaliere di gran Croce della Repubblica Italiana ed è stato componente del Comitato Euro (Ministero del Tesoro Sottocomitato Finanza). Nel corso della lunga carriera ha ricoperto numerose cariche di rilievo, tra cui: presidente di Unione Immobiliare spa, di Uniorias Due spa, di Pirelli Cavi e Sistemi Telecom e di Sodali.  È stato inoltre consigliere di amministrazione di: Buitoni Perugina, Interfund Sa, società Cattolica di Assicurazione, Pirelli & C. Real Estate, Generali Investimenti Alternativi Sgr spa, Banque Privée Fideuram Paris, Ina Assitalia, Banca Fideuram, Generali Sgr e London Stock Exchange plc London. Tra gli altri incarichi è stato anche consigliere dell'Accademia filarmonica romana e consigliere della fondazione per il Tuo cuore onlus. —finanzawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.