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(Adnkronos) – Un uomo è morto dopo essere finito fuori strada a Castel di Guido, alle porte di Roma, a bordo di un furgone rubato. Il fatto è avvenuto nella notte quando verso le 3, a Ladispoli, sulla statale Aurelia, all’altezza del km 41, una pattuglia dei carabinieri della stazione Campo di Mare, impegnata in un’attività di controllo del territorio, ha intercettato il furgone Ford Transit bianco, risultato rubato. I carabinieri, in attesa dell’arrivo di un’altra pattuglia in supporto, hanno monitorato il veicolo a distanza. Il conducente del furgone, accortosi della presenza dei carabinieri, è scappato in direzione Roma e, arrivato all’altezza dello svincolo Castel di Guido, probabilmente a causa della forte velocità, il mezzo ha perso aderenza con l'asfalto finendo da solo contro il guardrail. Uno dei soggetti a bordo del furgone, probabilmente almeno due, è stato trovato nella scarpata adiacente in gravi condizioni.  
Non è ancora chiaro se sia stato sbalzato dopo l’impatto o sia scivolato durante la fuga. I carabinieri hanno subito attivato i soccorsi per il ferito e sul posto è intervenuto personale del 118 e dei vigili del fuoco. A seguito delle ferite riportate, l’uomo, privo di documenti, tra i 25 e i 35 anni, poco prima delle 5 è morto in ambulanza. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale di Roma Capitale, insieme ai carabinieri per i rilievi tecnico scientifici complessivi. Il furgone verrà ora sequestrato.  
A seguito di una prima ricostruzione l’inseguimento sarebbe durato circa 20 km lungo la statale Aurelia, iniziato a Ladispoli, dopo la segnalazione del mezzo sospetto nei pressi di alcune villette a Santa Severa. Il furgone risulta rubato in un’azienda edile di Chiusi (SI) e contiene un grosso quantitativo di rame. Il pm di turno ha disposto l’autopsia sul corpo.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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