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Tutto pronto a Corato per la seconda edizione il Secolare festival – Unboxing Worlds. Una manifestazione ideata e organizzata da Spore Società Cooperativa e promossa da Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Pugliapromozione e Teatro Pubblico
Pugliese, Poc Puglia 2014/2020 – Asse VI azione 6.8, in collaborazione con Pro Loco Quadratum e con il patrocinio di Comune di Corato all’interno del cartellone estivo “Sei la mia citta 2024”, Gal Castel Del Monte, Parco Nazionale Alta Murgia, UNPLI Puglia. Tra gli artisti che si esibiranno Timber Timbre (CAN), Alabaster DePlume (UK), Rival Consoles (UK), Richard Dawson (UK), Paolo Angeli (ITA) e Lalalar (TUR). Un full immersion musicale unica, per varietà di generi e idiomi, quella prevista negli spazi dell’Agriturismo San Giuseppe – tra Corato e Andria, ai piedi del Parco Nazionale dell’Alta Murgia con vista del Castel del Monte. Un appuntamento di grande livello musicale che vedranno come protagonisti artisti provenienti da diversi angoli del mondo che daranno vita a un imperdibile appuntamento tutto da scoprire e condividere. Si parte venerdì 2 agosto, giornata in cui si alterneranno sul Castello Stage – il main stage del festival – artisti del calibro di Alabaster DePlume, musicista, poeta e attivista nativo di Manchester, capace di creare inaspettati e profondi legami tra generi come afro-funk, soul e jazz, delineando sinfonie uniche che trasformano ogni singolo live in un evento sempre diverso, magico e irripetibile; Lalalar, perfetta incarnazione dell’effervescente scena underground di Istanbul che fa della dirompente energia sprigionata nei live il proprio marchio di fabbrica; Paolo Angeli, che con la sua chitarra-orchestra conduce il pubblico all’interno della “sua” musica d’avanguardia dal sapore mediterraneo, frutto di un minuzioso lavoro di ricerca ormai trentennale; Sanam, super band libanese, vero e proprio caleidoscopio di influenze e generi: dall’attitudine post-folk, ad echi kraut rock, con un approccio alla composizione tipico del free jazz per un live intenso e trascinante; Grecale+ Semplicementeluigi, insieme nella loro comune visione cantautorale, intimistica ed evocativa, corde pizzicate e piccoli beat in punta di piedi; e Hambone, progetto avant jazz dal sound ricco, corposo, pastoso, un’esplosione di dinamiche con una maturità da grande band. Sabato 3 agosto, invece, sarà la volta del Day 2 con i Timber Timbre di Taylor Kirk, band canadese che in quasi 20 anni di carriera e 7 dischi, ci ha cullato con ballad psichedeliche e cinematografiche, intrise di echi morriconiani e calde note folk, degli instant classic che sono entrati nelle soundtrack delle nostre vite; Rival Consoles, al secolo Ryan Lee West, nativo di Leicester ma membro attivo della florida comunità di artisti electro londinesi, per un act che si muove tra istinto dancefloor e calde ed eteree strutture sintetiche; Richard Dawson e il suo cantautorato ancestrale, alieno, sperimentale, dalle semplici linee melodiche ma ricco di cambi di tempo, ardite associazioni e parole capaci di raccontare una realtà sempre più indecifrabile; NAH, percussionista e fine manipolatore di suoni che convoglia generi e stilemi diversi come techno, hip hop, elettronica e jazz in un sound caleidoscopico dai ritmi trascinanti; Couchgagzzz, quartetto barese che si ispira al rock’n’roll di matrice australiana, autore di brani elettrici e veloci adatti al pogo più sportivo; e i Magpies con il loro rock alternativo visionario e magnetico: un esprit punk, alternato da valzer, ballate e ninnananne dark, in una miscela psichedelica dall’alto potenziale onirico. L’apertura e la chiusura per le due serate tutte per i due dj set nel Bosco-stage, il piccolo palco presente all’interno dell’area campeggio: il 2 agosto apre Vinxanity con la sua world selection da ogni angolo del globo, e chiude Cloud Danko con un viaggio 100% in vinile tra ritmi Spiritual Jazz, Soul, Funk, Hip Hop ed Afrobeat; mentre l’apertura della serata conclusiva sarà affidata a Cassette PM con il suo dj set di ascolto fatto di nastri, walkman e fruscii a confine tra sogno e realtà; in chiusura Club Mediterraneo: sound caldo e ritmi del sud per un set tutto da ballare fino a notte fonda.
Michele Traversa
