Tempo di lettura: 2 minuti
La Rotonda del Lungomare di Taranto ha vibrato ieri sera al ritmo dei Kool & The Gang, che hanno portato la loro energia contagiosa per la prima serata di Ultrasuoni Music Festival. Il pubblico, numeroso e in fermento, ha accolto la band con un entusiasmo palpabile, pronto a lasciarsi trasportare dalle note di una leggenda della musica funk e soul.
Il concerto è stato una vera e propria celebrazione della musica dei Kool & The Gang, con un setlist ricco di hit che hanno attraversato decenni e generazioni. Da “Fresh” ad “Open Sesame”, da “Misled” a “Too Hot”, ogni brano è stato accolto da un coro di applausi e canti spontanei.
La band, composta da Ronald Bell, suo fratello Robert “Kool” Bell e gli amici Robert “Spike” Mickens, Dennis “Tee Dee” Thomas, Ricky Westfield, George Brown, e infine Charles Smith, ha dimostrato di essere ancora in piena forma, con una carica inesauribile e un talento innato per la musica.
L’atmosfera è stata elettrica, con il pubblico che si è lasciato trascinare da un ritmo irresistibile. “Take My Heart”, “Let the Music Take Your Mind”, “Jungle Boogie”, “Summer Madness” e “Cherish” sono state solo alcune delle perle musicali che hanno incantato la serata.
Un momento di grande pathos è stato raggiunto con “Let’s Go Dancin’ (Ooh, La, La, La)”, brano che ha scatenato una vera e propria esplosione di gioia e movimento. “Ladies’ Night”, “Get Down on It” e la conclusiva “Celebration” hanno suggellato una performance indimenticabile, un viaggio attraverso la storia della musica che ha regalato più di due ore di puro divertimento.
Kool & The Gang hanno dimostrato di essere una band senza tempo, capaci di unire generazioni e culture con la forza della loro musica. Il loro concerto a Taranto è stato un successo, un trionfo di ritmo e positività che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti i presenti ed un plauso particolare va fatto all’impeccabile organizzazione e per aver portato nella città jonica pugliese un gruppo di caratura internazionale.
Foto di Michele Traversa (riproduzione riservata)