Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – “Sono in prima linea per un cambio di rotta nelle politiche energetiche comunitarie, per un’Europa che investa sui gas rinnovabili invece di vietarli, ma che punti anche su fonti energetiche pulite ed innovative come l’idrogeno e i biocarburanti, su cui Bruxelles finora ha investito poco e male”. Così Isabella Tovaglieri, Gruppo ID, nel corso del suo intervento all’assemblea Assogasliquidi-Federchimica, che si è tenuta oggi a Roma. “Gli ultimi cinque anni di lavoro qui al Parlamento europeo – continua – sono stati fondamentali per porre le basi del futuro industriale del nostro paese, anche in un settore strategico come quello del gas. Come membro della commissione industria sono stata relatrice di un dossier delicato come la direttiva Casa Green, che per primo regolamenta a livello europeo l’uso del gas nel contesto domestico. Si tratta di una direttiva problematica per il nostro paese, frutto di un’impostazione green fortemente ideologica e poco attenta alle reali necessità del nostro settore energetico, che prevede dal 2040 il divieto di vendere e acquistare caldaie a gas e dal 2025 qualsiasi incentivo per sistemi di riscaldamento alimentati a combustibili fossili, compresi anche i gas rinnovabili a bassissimo impatto ambientale come il biometano”. “I prossimi cinque anni – conclude – saranno fondamentali per definire l’approccio europeo ai gas, che deve essere uno degli elementi chiave del nostro mix energetico del futuro, e per rivedere provvedimenti green radicali come il divieto”.  —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.