Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) –
Tadej Pogacar vince il Tour de France 2024 trionfando a Nizza nella crono finale di 33,7 km, 21esima e ultima tappa. Lo sloveno si è imposto in 45'24'' davanti a Jonas Vingegaard, secondo a +1'03'', e a Remco Evenepoel, terzo a +1'14". Il corridore dell'Uae Team Emirates, vincitore in 6 frazioni, realizza la doppietta Giro-Tour nello stesso anno, dopo essersi aggiudicato la Corsa Rosa a maggio. L'ultimo a riuscire nell'impresa era stato Marco Pantani nel 1998. Per Pogacar è arrivata la 84esima vittoria in carriera e la 17esima al Tour de France, mentre sono 58 le vittorie stagionali del team degli Emirati. Al secondo posto della classifica generale Vingegaard e terzo Evenepoel che si è aggiudicato anche la maglia bianca riservata al miglior giovane. Per quanto riguarda l'Italia decimo posto per Giulio Ciccone, mentre l'eritreo Biniam Girmay si è portato a casa la maglia verde della classifica a punti e l'ecuadoriano Richard Carapaz ha vinto la maglia a pois di miglior scalatore.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.