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Andamento ancora positivo per il comparto edile nel territorio barese che ha registrato un trend in crescita per tutti i valori riguardanti i lavoratori occupati; nel primo semestre dell’anno amministrativo della Cassa Edile della provincia di Bari (ottobre 2023 – marzo 2024) si è registrato, rispetto al medesimo periodo 2022-2023, un incremento di mille lavoratori beneficiari della prestazione (+ 7%), di 8,7 milioni della massa salari (+6%) e di 500mila ore lavorate (+4%).
In questo scenario positivo, ammonta a 16,2 milioni di euro la cifra che la Cassa Edile di Bari sta riconoscendo come trattamento economico per le ferie dei circa 15mila lavoratori impegnati nelle circa 3.100 imprese che, nel periodo ottobre 2023 – marzo 2024, hanno pagato contributi.
“E’ l’erogazione più significativa in valore assoluto mai effettuata nella storia del nostro ente – conferma il presidente della Cassa Edile della provincia di Bari Roberto Lorusso – in crescita del 10% rispetto a quella dell’anno scorso. Sebbene il dato confermi la tenuta del comparto, si inizia a guardare al futuro con molta cautela in uno scenario di incertezza che potrebbe, anche nel breve termine, vedere una flessione dei principali indicatori, ove le risorse destinate alle opere pubbliche non dovessero produrre gli effetti attesi. Peraltro, l’incertezza determinata dalle recenti modifiche al superbonus, non permettono per il momento un’esatta previsione delle possibili ricadute negative sul settore”.
A livello di welfare, la Cassa Edile di Bari conferma la grande attenzione nei confronti di imprese e lavoratori con una serie di prestazioni sempre più ampia, frutto della proficua contrattazione di secondo livello tra ANCE Bari e BAT e le rappresentanze provinciali di Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. “Con costo totale a carico dell’ente – aggiunge Lorusso – sono circa 50 i figli di lavoratori edili che frequentano le scuole superiori, partiti nei giorni scorsi per un viaggio di studio di due settimane a Londra, presso la Queen Mary University. Mentre altri 80, tra i 6 e gli 11 anni, stanno trascorrendo un summer camp di 15 giorni in una struttura turistica di Metaponto all’insegna dello sport e divertimento”.
“Sul fronte delle imprese – conclude Lorusso – a distanza di pochi mesi dalla prima erogazione di un contributo di circa 700mila euro, nel mese di luglio la Cassa Edile di Bari sta erogando ulteriori premialità alle imprese per l’anno 2023, pari a circa 900mila euro. A beneficiarne saranno 470 imprese, iscritte da più di tre anni, in regola con i versamenti e in linea con i parametri previsti dall’accordo, alle quali riconosceremo un importante sconto contributivo”.
La Cassa Edile della provincia di Bari è l’ente bilaterale nato nel 1962 e oggi composto da Ance Bari e BAT, Confartigianato Bari e dalle rappresentanze provinciali di Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. L’ente eroga prestazioni previdenziali e assistenziali, gestisce gli accantonamenti per ferie e festività dei lavoratori edili del territorio barese e promuove iniziative per lo sviluppo dell’attività edilizia e dell’occupazione.