Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Oltre 100 serpenti vivi infilati nelle tasche dei pantaloni. Così un uomo è stato fermato in Cina, mentre cercava di attraversare il valico di frontiera tra Hong Kong e Shenzhen. A riferirlo le autorità doganali del Paese. "Dopo l'ispezione, gli ufficiali doganali hanno scoperto che le tasche dei pantaloni indossati dal passeggero erano piene di sei sacchetti di tela con coulisse e sigillate con nastro adesivo", si legge nella dichiarazione. "Una volta aperta, ogni borsa conteneva serpenti vivi di tutte le forme, dimensioni e colori", ha aggiunto. Nella dichiarazione si afferma che gli agenti hanno sequestrato 104 rettili, tra cui serpenti del latte e serpenti del grano, molti dei quali non erano specie autoctone. Un video mostra due agenti di frontiera che sbirciano all'interno di sacchetti di plastica trasparenti pieni di serpenti rossi, rosa e bianchi che si contorcono. L'uomo è stato accusato di contrabbando. La Cina è uno dei maggiori centri del traffico di animali al mondo, ma negli ultimi anni le autorità hanno preso misure severe contro il commercio illecito. Le leggi sulla biosicurezza e sul controllo delle malattie del Paese proibiscono l'importazione di specie non autoctone senza autorizzazione. "Coloro che infrangono le regole saranno ritenuti responsabili secondo la legge", ha affermato l'autorità doganale, senza specificare la punizione dell'uomo. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.