Tempo di lettura: 1 minuto
(Adnkronos) – Viktor Orban cerca una soluzione alla guerra in Ucraina. E dopo essersi recato qualche giorno fa a Kiev per incontrare Volodymyr Zelensky, dovrebbe volare domani a Mosca per incontrare Vladimir Putin. Secondo quanto riporta Radio Liberty, citando una fonte del governo ungherese, al Cremlino Orban sarà accompagnato dal ministro degli Esteri, Peter Szijjarto. Ma la mossa del premier dell'Ungheria, che il primo luglio ha iniziato la presidenza di turno della Ue, suscita le ire di Bruxelles, con il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel che via social mette in chiaro: "La presidenza di turno dell'Ue non ha il mandato di interagire con la Russia per conto dell'Ue. Il Consiglio Europeo è chiaro: la Russia è l'aggressore, l’Ucraina è la vittima. Nessuna discussione sull’Ucraina può aver luogo senza l’Ucraina". A Kiev, Orban ha detto a Zelensky che l'Ucraina dovrebbe considerare di accettare ''un cessate il fuoco rapido'' che permetta di accelerare l'avvio di negoziati con la Russia per arrivare alla fine della guerra. Il suggerimento, ha chiarito Kiev, non verrà preso in considerazione. Dal canto suo Vladimir Putin ha ribadito che non dichiarerà mai un cessate il fuoco in Ucraina senza che Kiev accetti le precondizioni fissate da Mosca. L'Ucraina, ha spiegato, userebbe la tregua per riarmarsi in previsione di nuovi attacchi, come ha fatto dopo la tregua prevista dagli accordi di Minsk. La prima cosa da fare è quindi, per il Presidente russo, quella di negoziare una soluzione sostenibile del conflitto. "Non possiamo consentire al nemico di usare questo cessate il fuoco per migliorare la situazione in cui è per essere pronto a continuare il conflitto armato", ha affermato Putin alla fine del vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)