(Adnkronos) – ''È un popolo di famiglie, genitori, nonni e giovani in festa. È un’occasione importante per noi e per dimostrare all’Italia e alla politica che ci sono tantissime persone pronte a metterci la faccia per difendere la vita dal concepimento fino alla morte naturale. Chiediamo che venga riconosciuto il diritto dei bimbi, nella pancia della mamma, a poter nascere. Questo governo deve impegnarsi per approntare politiche di sostegno alla natalità e alle donne, eliminando tutti gli ostacoli che portano molte mamme a scegliere l’aborto. Scegliere la vita! Come da titolo della nostra manifestazione, peraltro”. Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus, all’interno della Manifestazione per la Vita, tenutasi a Roma, con decine di migliaia di persone in marcia da Piazza della Repubblica fino ai Fori Imperiali.. Un commento anche alle elezioni europee da poco svoltesi, con la composizione del nuovo Parlamento che “lascia sensazioni positive, essendo stati eletti ben venti candidati che avevano sottoscritto il nostro Manifesto per la Vita. Da fine luglio inizieremo a lavorare intensamente con loro”, ha concluso Coghe. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.