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(Adnkronos) – Poste Italiane conquista per il secondo anno consecutivo il podio dell’“Identity Corporate Index” (Ici) 2024 grazie alle sue politiche Esg e alla sua capacità di creare valore per il sistema-Paese. I risultati dell’indagine Ici 2024, il primo indice dedicato all’Identità Esg aziendale a cui hanno preso parte circa 100 società quotate al Ftse Mib (il 53% del listino), sono stati presentati in occasione della “Esg Business Conference” e offrono un’analisi del grado di preparazione delle aziende ad affrontare le sfide future di sostenibilità. Nello specifico, si legge in una nota, l’Ici 2024 misura i processi seguiti per favorire risultati aziendali sostenibili, l’esistenza di una politica di remunerazione legata a parametri Esg, l’equilibrio di genere nel Consiglio di Amministrazione, la capacità di comunicare con chiarezza, trasparenza ed efficacia gli obiettivi aziendali, la relazione con gli stakeholder, la due diligence della catena del valore e la gestione dei dati non finanziari.  Nel 2024 l’indagine straordinaria di Ici si è focalizzata sul tema “Manager per la Polis (πόλις)”, facendo emergere l’importanza di Poste Italiane come azienda consapevole del proprio ruolo nella vita della comunità e del valore strategico e competitivo delle sue politiche Esg.  "La conferma tra le prime tre aziende leader nell’indice Ici – sottolinea l'ad di Poste Italiane Matteo Del Fante – significa che gli analisti riconoscono a Poste Italiane risultati sempre più solidi ed efficaci nelle politiche di integrazione dei principi di sostenibilità nella governance e nel business, contribuendo in modo rilevante alla nostra capacità di raggiungere gli obiettivi strategici del Piano industriale. Questo approccio favorisce la creazione di valore condiviso nel lungo termine, aumentando l'attrattività nel nostro Gruppo sui mercati e rafforzando la fiducia di tutti nostri stakeholder". "Il podio conquistato anche nell’edizione 2024 di Esg Ici 2024 è la conferma di quanto la governance Esg sia stata integrata efficacemente in ogni attività del Gruppo, grazie all’impegno e al contributo quotidiano di tutte le persone di Poste Italiane e conferma la capacità dell’azienda di affrontare con successo le future sfide della sostenibilità", sottolinea Giuseppe Lasco, direttore generale di Poste Italiane. "Il risultato – aggiunge – è particolarmente lusinghiero per l’eccellente giudizio ottenuto da Poste Italiane nell’area tematica 'Manager per la polis', in cui l’azienda, grazie alle iniziative di supporto allo sviluppo dei territori, ha visto riconosciuto la responsabilità sociale della sua azione a sostegno del Paese e di quanto siano strategici e competitivi gli effetti dell’integrazione delle sue politiche Esg".  Il podio ottenuto nell’'Identity Corporate Index (Ici)' si aggiunge ad altri numerosi riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane, presente nei più prestigiosi indici di sostenibilità internazionali, come Dow Jones Sustainability Index World e Europe, Euronext Equileap Gender Equality Eurozone 100, Ftse4Good, Bloomberg Gender-Equality Index e Stoxx Global Esg Leaders. A questo risultato si aggiungono l’ottenimento della medaglia di platino ricevuta da EcoVadis, il mantenimento della valutazione di “AA” nel rating Msci, il miglioramento del punteggio ottenuto da parte di Moody’s, la conferma della valutazione ’“A-” da parte di Cdp, il massimo punteggio ottenuto nelle 3 dimensioni E-S-G analizzate da Iss, la presenza nel “Top 1% S&P Global Esg Score 2023” del Sustainability Yearbook 2024 e l’ottenimento di un Esg Risk Rating pari a 16,9 (Low risk) da parte di Sustainalytics. Inoltre, il Gruppo ha mantenuto il proprio primato tra i leader della sostenibilità nell’ambito dell'indice Mib Esg lanciato nel 2021 da Euronext e Borsa Italiana, dimostrando l'impegno continuo verso una gestione responsabile e sostenibile. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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