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(Adnkronos) – Scoprire e lanciare giovani talenti del giornalismo capaci di sperimentare linguaggi nuovi per raccontare l’attualità con uno sguardo originale sul presente e sul futuro. È l’obiettivo del Premio giornalistico 'TG Poste', alla sua prima edizione, rivolto agli studenti delle scuole di giornalismo, professionisti e pubblicisti under 30. I candidati saranno valutati da una giuria di eccellenza composta dai direttori delle più importanti testate giornalistiche italiane e dai professionisti della comunicazione di Poste Italiane. I primi tre classificati potranno vivere un'esperienza professionale al TG Poste. Il primo riceverà inoltre una borsa di studio per frequentare un corso di alta formazione giornalistica in una prestigiosa università straniera.TG Poste, il telegiornale di Poste Italiane – visibile negli Uffici Postali e sui siti web dell’azienda – apre ogni giorno in diretta alle 12 una finestra sul mondo per offrire una panoramica sui più importanti fatti dell’attualità economica, politica e culturale italiana e internazionale, approfonditi grazie al contributo di esperti e firme del giornalismo, proponendo poi in ciascuna edizione focus tematici sulle iniziative e sul business della più grande azienda italiana. Al Premio TG Poste possono partecipare giornalisti professionisti o pubblicisti fino a 30 anni di età iscritti all’Ordine dei Giornalisti o allievi di Scuole di Giornalismo riconosciute dall'Odg e aver pubblicato negli ultimi 12 mesi almeno 10 contenuti giornalistici autocertificati nel proprio curriculum vitae. Superata la prova di pre-selezione, curata dagli esperti di comunicazione di Poste Italiane, i candidati dovranno realizzare un breve video di presentazione e un servizio giornalistico inedito (per la tv, giornali cartacei o web, o un video informativo per social media) che, prendendo spunto anche da avvenimenti di attualità, dovrà ispirarsi ad argomenti relativi agli otto pilastri del Piano Strategico di Poste Italiane: integrità e trasparenza, finanza sostenibile, valore al territorio, diversità e inclusione, transizione green, innovazione, customer experience e valorizzazione delle persone. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.